Come girare i video con lo Smartphone?

La domanda «Come girare i video con lo Smartphone?», alla quale voglio rispondere in questo articolo, non riguarda le App da utilizzare ma i video verticali (da me tanto odiati) che, a causa della larga diffusione degli Smartphone e, diciamolo, anche a causa della difficoltà di comprendere argomenti anche solo vagamente tecnici che ha la maggior parte degli utilizzatori di questi dispositivi, purtroppo, si stanno diffondendo come la peste!

La loro diffusione è così ampia che anche le più grandi piattaforme come Youtube, Facebook, Twitter, Vimeo, ecc..., hanno cominciato ad arrendersi e non solo permettono di caricare video verticali (io li vieterei per Legge! ) ma, addirittura, in alcuni casi, ne incentivano la diffusione.

Per non parlare della nascita di Festival dedicati al video verticale (non ho parole!), come quello svoltosi a Roma a settembre 2018.

Quindi, la domanda «Come girare i video con lo Smartphone?», potrebbe essere interpretata con l'altra accezione della parola "girare", cioè "ruotare".
In questo caso, la risposta sarebbe semplice: quando riprendi un video, con le tue manine d'oro, ruota lo smartphone di 90° e mettilo in orizzontale. Non è difficile!

Ma, al di là delle battute e dei miei gusti personali, ritengo che ci siano dei motivi oggettivi per evitare di riprendere video in verticale, motivi che cercherò di spiegare nei prossimi paragrafi e che, qualche tempo fa, spinsero una famosa marca produttrice di Smartphone a introdurre un'apposita funzione che riprendeva i video sempre in orizzontale, qualunque fosse l'orientamento reale dell'apparecchio.

Inutile dire che questa funzione fu incompresa e disprezzata dalla maggior parte degli utilizzatori (gli stessi che fanno video in verticale, ovviamente ), tanto che la famosa casa produttrice abbandonò il progetto.

La vita umana si svolge in orizzontale

Questa mia affermazione è così vera che la Natura ha dotato l'essere umano di un maggiore angolo di visuale orizzontale che, in individui sani, può superare i 200° totali (100° sinistra + 100° destra), mentre quello verticale è di circa 120° totali (circa 50° sopra + 70° sotto), cioè quasi la metà di quello orizzontale!

Anche gli angoli di rotazione del cranio sono molto più ampi in orizzontale che in verticale!

Questo perché, quando non avevamo in mano 'sti maledetti (o benedetti, in alcune occasioni) cellulari e al loro posto brandivamo delle clave, dovevamo difenderci dai pericoli che, nella maggior parte dei casi, provenivano da davanti (o da dietro), dal basso o dai lati. Quasi mai eravamo attaccati dall'alto.

Infatti, era molto più frequente che fossimo assaliti da un altro primate, un serpente o un quadrupede che da un... piccione il quale, al massimo, ci avrebbe "offesi" con le sue deiezioni, esattamente come accade ancora oggi!

Ma anche nei tempi moderni, camminando per strada, tendiamo a osservare il mondo guardando davanti, a destra, a sinistra, talvolta in basso, quasi mai in alto, perché le cose importanti, soprattutto in città, sono a terra, non in cielo, con tutto il rispetto per i meteorologi!

I matti che costruiscono le televisioni orizzontali

Eh sì, devono essere proprio matti quelli che continuano a fabbricare TV orizzontali! Tanto che qualche produttore sta già pensando di fabbricarne di "ruotabili", così come già lo sono alcuni monitor per computer in commercio, detti "monitor pivot", come questo Samsung S24E650BW o come i miei vecchi ma ottimi Samsung S24B420BW.

Ma, mentre esiste un motivo serio per fabbricare un monitor per computer pivot (ruotabile) che, per esempio, può essere utilissimo per i programmi di videoscrittura, non c'è alcun motivo sensato per fabbricare una TV che possa essere orientata in verticale, almeno secondo il mio parere.

Il 99,99% della produzione cinematografica e televisiva mondiale è orizzontale (giustamente) e, sinceramente, l'idea di acquistare una TV verticale solo per guardare il video ripreso col cellulare da qualcuno troppo pigro (anche solo mentalmente) per ruotare l'apparecchio nella corretta posizione, non mi solletica affatto.

Preferisco non guardarli o, se proprio devo farlo, cerco di tollerare i dolori di stomaco causati dalle due enormi bande laterali nere...

...invece di godermi un bellissimo video a schermo pieno, ripreso da un cellulare orizzontale!

Guardiamo i risultati

Ok, prima di giudicare bisogna guardare i risultati, sono d'accordo!

E allora guardiamoli insieme questi risultati, in un video che ho montato appositamente per fare un confronto tra una ripresa orizzontale e una verticale della stessa scena. Valuta tu stesso se la ripresa verticale ti sembra più "razionale" di quella orizzontale o se anche a te sembra folle continuare a inseguire i soggetti che non entrano nello schermo invece di ruotare il cellulare di 90°!

La scena ritrae dei militari in marcia e, mentre sulla sinistra potrai vedere la ripresa come (secondo me) dovrebbe essere fatta, cioè col cellulare in orizzontale, a destra vedrai la stessa scena ripresa con il cellulare orientato in verticale:

Si nota benissimo come l'inquadratura orizzontale sia in grado di riprendere la scena in modo molto più completo e naturale mentre quella verticale ci costringe a fare continue correzioni d'inquadratura per riprendere (a turno, mai insieme) tutti i partecipanti.

Certo, l'inquadratura verticale ci offre una visione dei palazzi sullo sfondo che, in quella orizzontale, sono tagliati... sai che vantaggio!!!

Non sono stato convincente? Bene, osserviamo la tipica ripresa che fa chi non ha dimestichezza con i video a un concerto:

Che meraviglia vero? In effetti a un concerto è importantissimo vedere la silhouette del pubblico (praticamente un monoblocco nero ) che occupa circa un terzo del fotogramma e il soffitto del palazzo che occupa circa un altro terzo, lasciando per la parte interessante, cioè il palco e gli artisti che suonano, soltanto un terzo della superficie totale!

Forse... e dico FORSE (), sarebbe stato meglio fare una inquadratura orizzontale, in modo da dare maggiore rilevanza al palco...

...o addirittura usare lo zoom in modo da riuscire perfino a vedere gli artisti. Non sei d'accordo?

Questo argomento è talmente "sentito" che qualcuno ha anche pensato di realizzare un video divertente per spiegare la "sindrome del video verticale":

Conclusioni

I video verticali vanno bene se devi riprendere il tuo bambino che mangia la pappa sul seggiolone per farlo vedere, sempre sullo Smartphone, ai tuoi amici.

Ma... forse, come puoi vedere in questa immagine, non sarebbe una cattiva idea fare un'inquadratura orizzontale anche in questo caso.

Però, se vuoi creare dei video adatti a essere riprodotti su tutti i dispositivi, sui computer, sulle TV e anche sugli Smartphone, allora, ti prego, prenditi un solo secondo per ruotare in orizzontale quello strumento di tortura, prima di fare la ripresa! Grazie!

La buona notizia è che le foto, invece, puoi fare come vuoi. Orizzontali o verticali vanno sempre bene, purché inquadrino correttamente i soggetti!

Questo perché le foto stampate, al contrario delle televisioni, possono essere comodamente ruotate, esattamente come il tuo cellulare!

Una cosa sicuramente non devi fare MAI: iniziare un video in verticale e a un certo punto girare il cellulare per riprendere in orizzontale (o viceversa), come mi è capitato di veder fare!

C'è un altro caso in cui forse è opportuno creare video verticali e riguarda le campagne pubblicitarie da visualizzare esclusivamente sugli smartphone.
In questo caso, considerato che gli smartphone si usano prevalentemente in verticale, potrebbe essere più efficace proporre un video verticale a schermo pieno invece di uno orizzontale che occupa soltanto una porzione dello schermo, a meno che l'utente non ruoti il suo dispositivo.

Concludendo, se anche tu hai degli amici che si ostinano a girare i video in verticale, condividi questo articolo con loro e magari taggali sul tuo Social preferito. Se lo meritano!

Grazie per avermi letto fin qui!

Fabio Donna